Take-Two Interactive è impegnato a supportare i titoli legacy fintanto che esiste una domanda dei giocatori. Immergiti più a fondo per comprendere le prospettive future di GTA online.
GTA Online potrebbe sopravvivere dopo il lancio di GTA 6
Take-Two supporterà GTA online se c'è domanda
Curioso del destino del lancio GTA Online Post-GTA 6? Mentre Rockstar Games non ha fornito una risposta definitiva, il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, ha condiviso alcune intuizioni incoraggianti durante un'intervista IGN il 14 febbraio 2025.
Zelnick si è astenuto dal discutere titoli specifici ma ha offerto un'analogia avvincente per quanto riguarda GTA online. "Parlerò teoricamente solo perché non parlerò di un progetto particolare quando non è stato fatto un annuncio", ha spiegato Zelnick. "Ma in generale, supportiamo le nostre proprietà quando i consumatori sono coinvolti in quei titoli."
Ha messo in evidenza l'esempio di NBA 2K Online, che è stato lanciato in Cina nel 2012, seguito dal suo sequel nel 2017. Nonostante l'uscita del sequel, Zelnick ha notato che "non hanno tramonto online 1", poiché entrambi i giochi hanno mantenuto una base di giocatori significativi in Cina. Ha inoltre sottolineato: "Quindi abbiamo mostrato la volontà di supportare i titoli legacy quando una comunità vuole essere impegnata con loro".
Data questa prospettiva, è plausibile che Rockstar e Take-Two possano continuare a supportare GTA online fintanto che c'è una base di giocatori attivi, anche dopo il lancio di GTA 6. Inoltre, GTA Online è stata un'impresa redditizia da oltre un decennio, rendendo improbabile che l'azienda abbandonino un gioco così finanziariamente di successo.
Rockstar Games può creare una piattaforma come Roblox e Fortnite per GTA 6
Oltre a GTA Online, Rockstar sta sviluppando un'esperienza online simile per GTA 6, ma con una svolta: contenuto generato dall'utente (UGC), come riportato da Digiday il 17 febbraio 2025. Questo approccio allineerebbe la versione online di GTA 6 con piattaforme come Roblox e Fortnite.
Secondo Digiday, "Rockstar Games è stato in discussione con i migliori creatori di Roblox e Fortnite, nonché creatori di contenuti GTA dedicati, sul potenziale per creare esperienze personalizzate all'interno del prossimo gioco". Ciò consentirebbe ai giocatori di modificare le risorse e l'ambiente del gioco e persino aggiungerne uno, creando un'esperienza di sandbox visiva unica, comunemente nota come UGC.
Questa strategia non mira solo ad espandere la portata di GTA 6 attraverso creatori di contenuti e modder, ma offre anche Rockstar e Take-Two l'opportunità di generare entrate aggiuntive attraverso "vendite di articoli virtuali o programmi di entrate". Digiday ha contattato Rockstar Games per un commento, ma la società deve ancora rispondere.
Nonostante sia un gioco di 14 anni, GTA 5 e la sua controparte online rimangono il terzo gioco più guardato su Twitch. Integrando modder e creatori di contenuti nell'esperienza online GTA 6, il gioco è pronto a generare un ronzio significativo su varie piattaforme.