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Il consiglio del co-creatore di Dragon Age a EA: Emula il successo di Larian

Authore: RileyAggiornamento:Feb 18,2025

Gli ex sviluppatori di bioware hanno criticato la valutazione di EA sull'età del drago: la sottoperformance del velo e la successiva ristrutturazione del bioware. Il CEO di EA Andrew Wilson ha attribuito l'incapacità del gioco a una mancanza di ampio appello, citando in particolare la necessità di "caratteristiche del mondo condivisa e un impegno più profondo" insieme a forti narrazioni per attirare un pubblico più ampio. Ciò suggerisce che EA crede che incorporare elementi multiplayer avrebbe aumentato le vendite.

Tuttavia, questa interpretazione si scontra con la storia dello sviluppo del gioco. Come precedentemente riportato, la Guargola di Veil ha subito un significativo riavvio di sviluppo, spostandosi da un gioco multiplayer pianificato a un gioco di ruolo singolo giocatore dopo che è stata annullata la spinta iniziale di EA per elementi di servizio live. Questo è stato descritto dallo staff di BioWare come un risultato miracoloso date le circostanze.

Gli ex sviluppatori di bioware di spicco hanno espresso le loro opinioni sui social media. David Gaider, ex protagonista narrativo su Dragon Age, ha sostenuto che l'aspetto da asporto di EA-che il gioco avrebbe dovuto essere un servizio dal vivo-è miope e egoistica. Ha suggerito che EA dovrebbe invece emulare il successo di Larian Studios con Baldur's Gate 3, concentrandosi sui punti di forza che hanno reso popolare Dragon Age in passato. Ha sottolineato l'amore duraturo per l'IP e il pubblico esistente in attesa di una forte esperienza a giocatore singolo.

Mike Laidlaw, un altro ex direttore creativo dell'Età del Drago, ha espresso un dissenso ancora più forte, affermando che avrebbe smesso di fare pressioni per alterare fondamentalmente un IP a giocatore singolo di successo in un gioco puramente multiplayer. Ha messo in evidenza il conflitto intrinseco tra il fascino fondamentale del franchise Dragon Age e un passaggio forzato a un modello multiplayer.

Le conseguenze della sottoperformance del VEILGUARD sono significative. Il futuro di Dragon Age sembra incerto, con BioWare che ora si concentra pienamente su Mass Effect 5. Questo rifocalizzazione ha comportato sostanziali licenziamenti, riducendo considerevolmente le dimensioni dello studio, una mossa di CFO di EA giustificata come riallocazione delle risorse a "opportunità più significative e potenziali più significative". La performance finanziaria della Guarding Veilguard, secondo EA, sottolinea il mutevole panorama del settore e la necessità di un'allocazione strategica delle risorse.